Il titolo del post rende ragione alla diaspora di bikers avvenuta durante il tragitto, visto che solo io, Fabrizio, Claudio, Orlandi e Gianluca, porteremo a termine l'impresa di conquistare Malga Malera di sotto, aggiudicamdoci un ottimo piatto di gnocchi sbatui al quale ha fatto seguito un maxi tagliere di formaggi ed affettati, due bud (birre) a testa ed un ottimo caffettino.
A onor del vero all'appuntamento alla rotonda di Montorio si sono radunati sia i bikers del pedala con il Conte, sia quelli del papataso fansclub. Il giro vede i bikers partire con le lance in resta e subito il contakm ci fa sapere che si viaggia su asfalto a 36 km/h. Il seprentone guadagna la salita del paradiso, ovvero l'ultima erta della legend 2009,sulla quale ben 2 bikers decidono di lasciar andare il gruppo per evitare di trascinarsi a casa. Il giro annunciato come impegnativo dal blog dell'insetto di Colognola prosegue nella sua ascesa guadagnando quota passando da Cajò per andare sino a San Rocco di Piegara in asfalto. Qui prima del 1°muro di San Vitale si prende a destra per contrada Bonomi e via per la legend 2011 (se non sbaglio anno). Il percorso proposto è bellissimo e soprattutto il single track nel bosco sotto Spillichi rende ragione alla carovana. Usciti verso Varalta il troncone si romperà in due, i papatasi circa 15 andranno verso Badia, mentre i pedalanti con il Conte proseguiranno più o meno tutti l'ascesa per la legend 2011 marathon, non risparmiando quindi sulla fatica, sulle pozzanghere fangose, sui pedali che quando sganci non si sganciano ( e quindi mi fanno cadere da fermo) sino ad arrivare in piazza a Velo per una meritata pausa coca.
A Velo incontriamo Orlandi e Franceschino che, arrivato poco in ritardo all'appuntamento montoriese, nemmeno salendo a tutta per la via più breve è riuscito nell'intento di aggregarsi alla carovana in sterrato. La qualcosa per ricordare il ritmo criminale tenuto dai bikers capitanati da Papataso, TE POSSINO....!!!!
In quel di Velo, scatta l'idea o forse era già scattata prima ad Orlandi raggiungere Malga Malera di sotto per un piatto di gnocchi sbatui, a sposare tale idea saremo quindi il sottoscritto, Fabrizio, Claudio,Gianluca e ovviamente Orlandi, tutti quanti infatti avevamo ipotecato il bouns con le mogli/morose (chi le ha) mentre Conte, con estremo rammarico ha dovuto scendere a Vr per evitare la crocifissione, considerati i suoi prossimi w.e. corsaioli, tra SRH e 24 ORE (Conte no te pol mia far tuto!)
Il percorso da Velo ci ha visto salire dall'asfalto per evitare di allungare troppo fino a conca dei Parpari, dove abbbiamo preso l'ampio sterrato (che si faceva in giù alla legend 2011) e siamo saliti sino alla malga. Malga Malera ha aperto da poco e devo dire che il personale gentile e rapido ci ha ospitato alla grande, PS TONERO' SICURAMENTE NEI PROSSIMI SABATI !!!. Gnocchi strabuoni e digeribilissimi affettati e formaggi di qualità e la bud e sempre la bud! Onestitssimi quelli della malga che con poco più di 15 euro ci hanno ampiamente sfamati (no ghe stava piu niente).
Dopo la sosta pranzo, riprendiamo la strada passando per San Giorgio e poi via asfalto per Branchetto, subito dopo il campeggio giriamo a sinistra e raggiungiamo i Merli, quindi rispuntiamo su asfalto a Griez e di nuovo in sterrato in località Corbane per giungere a Bosco. Piccolo aneddoto a Bosco in piazza vediamo una gnocca incredibile con tanto di maglia bianca, seno prosperoso, capelli biondi e stivaletti in pelle...inutile dire che 2 bikers che la stavano guardando ma che avevano smesso di guardare la strada per poco evitano di collidere, la le risate generali degli altri 3.
Da Bosco, qualche scurtolo ci porta a Casa Nazareth e poi giù dai boschi di Bosco, e quindi Arzarè Corrubio e Lugo sempre via sterrati d'ordinanza. Da Lugo a Grezzana proseguiano in asfalto sino in gelateria, e poi via sterrato sino a Sezano per poi arrivare a Montorio e saluarci.
Arrivo a casa bruciato dal sole con 5.5 ore di pedale, 2250 metri di dislivello e quasi 95 km !!!!
5 commenti:
MALEDETTI!!!! quanto invidia sia per gli gnocchi che per...la gnocca de Bosco ;-)
Gli gnocchi sbatui del Rifugio Malga Malera li ho gustati il giorno dopo con la Contessa.
Buce, non sta a dar la colpa al sottoscritto se non riesci a sganciare i pedali dalle scarpe (così avevi scritto qualche giorno fa). Ti ricordo che devi sganciare le scarpe dai pedali, altrimenti è ovvio che tua cada...ah, il fatto è avvenuto pre o post Bud 2 la vendetta? :-D
Tienti pronto che uno dei primi weekend di luglio si organizza: "La Trasumanza dei Bikers in Lessinia".
Ciao Ganassa de en Borgovenessian!!!
Bellissimo giro, complimenti a tutti i partecipanti.
W i gnocchi
W la gnocca de Bosco
Gianluca
ma la foto dell'enorme tagliere di formaggi e salumi dov'è ? non è che ci siamo mangiati anche quella ....
PS grazie per non aver citato i peccatori ma solo il peccato.. io la gnocca a Bosco non l'ho vista... è la bud (scusa LE Bud) che ha fatto cortocircuito !!!!
@ bonibonfi, la foto del megatagliere non è pervenuta...ma meglio nascondere i nostri bagordi che altrimenti ci copiano il segreto delle nostre performances !!!
@ gianluca, grazie per le foto fatte col tuo telefono spaziale
Qua me toca aggiornare la classifica dei Ganassa... ripeto, MALEDETTI... anca el tagliere!!!
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