giovedì 30 giugno 2011

Un mercoledì da leoni per para-vantarsi...

Martedì 28 mi ero sentito con il Conte per l'appuntamento di Mercoledì 30 che via mail mi confermava essere alle 18:10 alla rotonda di Montorio.
Siccome non avevo voglia (troppa) di fare tardi a cena dai suoceri, penso, beh, intanto mi faccio un giretto da solo e poi mi reco all'appuntamento, che al limite ad un certo momento, posso abbandonare nel caso faccia troppo tardi con gli orari.
Detto fatto alle 17:15 mi sono già in bici con meta pian di castagné che percorro in agilità tra le 80 e le 85 ppm.
Alle 18:10 sono alla rontonda di montorio dove, una volta tanto son in anticipo, arrivano Elia Tommasi con il papà, Papataso, Il Conte e la Valeriana,  il quasi di nuovo papà Tenuti, Oralandi ed il Cugino (motore a scoppio)  e per finire un altro amico di cui mi sfugge il nome, Andrea mi pare.

Partiamo e dopo qualche metro mi metto davanti ad andatura regolare/tranquilla guadagnamo il fresco della pissarotta, passando dai 35°C ai 28°C del fondo valle.
Le cose si faranno decisamente diverse a partire dal capitello del bivio per Paravanto. Qui un Orlando in forma splendida, inizia un forcing deciso, tra una rasoiata del Conte ed una dell'Elia, alle quali non rispondo assolutamente, ma che cerco di contrastare salendo regolare. L'rpm è molto elevato e sempre tra le 85 e le 95  l'ascesa sul nastro asfaltato si profila  al tempo stesso veloce e faticosa come non mai .
Ai 250 all'arrivo Elia parte, io resto ed il cugino di Orlando spinge un po' concedendo seppure a denti stretti il traguardo al giovane di casa Tommasi. Per la cronaca io guadagno la terza piazza (non male) !!!
I valori espressi in campo, Orlando, sembrava giocare al gatto con il topo, tirava e poi mollava, si vedeva che poteva fare un po' quello che voleva data la sua forma... ma ha preferito, nel gioco non bastonare i suoi compagni, cosa che gli sarebbe riuscita, senza particolare fatica.
Il Conte, paga un po' di stanchezza ancora da recuperare dalle 9 ore, il Papataso ha avvertito molto il caldo ed ha preferito evitare di spremersi del tutto per poi fare san mauro. C'è da dire che il caldo ha guastato la prestazione un po' a tuttti.

Ora della fine ho pedalato per 60 km, e circa 15-20 minuti a tutta, cosa che non pensavo di riuscire a fare con il gran caldo. Se fossi stato da solo, infatti sarei salito al 60% di come sono salito....la forza della COMPAGNIA E LA VOGLIA DI NON MOLLARE, HANNO FATTO IL RESTO!!!

mercoledì 29 giugno 2011

SELLA RONDA sto arrivando

Procede a balzi rapidi l'avvicinamento al giorno di domenica 3 luglio con i 4 passi dolomitici, spero e mi auguro che il 34*25 possa andare bene che non ho voglia di cambiare il pacco pignoni posteriore.

martedì 28 giugno 2011

Un colpo al cerchio ed uno al.....RAGGIO

Ieri pomeriggio, rapida seduta da Tagliaro dove l'inossidabile ed infaticabile Danilo mi ha corretto il centraggio della posteriore in seguito alla fortissima botta presa sabato scorso mentre ero in scia ad un camion. La serie di tombini incriminati si trova all'altezza di Casati scendendo da Quinto a Verona e mentre transitavo in questo punto viaggiamo a 55 km/h complice la scia di un camion. Sapevo che era come transitare in un campo minato e nonostante le mie attenzioni....PAM !!!! Presa in pieno l'ultimo maledetto tombino ha assestato un bel colpo al cerchio, poi penso, WOW, sono ancora in piedi, la ruota gira dritta e....dopo 1.5 km...finché uscivo dalla rotonda che porta in via fincato, la bici è andata via dietro. Foratura al posteriore causa pizzicatura.
Meno male che avevo le gomme a 7.5 atm e la pressione ha attutito l'urto sul profilo in alluminio, altrimenti potevo dire addio al cerchio....e mettere mano al portafoglio e/o alle casse del comune di poiano al quale avrei fatto un esposto.

Danilo con estrema professionalità e velocità mi ha raddrizzato la ruota che era fuori di pochissimo, constatando che la struttura del cerchio non aveva subito danni.

lunedì 27 giugno 2011

Aspetime Bike il 10/07/11



Ricordo ai più distratti domenica 10 luglio l'appuntamento con la pedalata degli aspetimebike
cliccate sulla locandina per il ink

Il più per ora è fatto !!!

Ieri domenica 26 giungno, abbiamo concluso la prima e la più dura tornata di studio per il mese di giugno.

Meritatissimo il pomeriggio di relax fra il lago e bardolino...

Questa settimana dal 27/06 al 03/07 il ds ha fornito il suo completo e perentorio piano di allenamento dicendo "VAI IN BICI TUTTI I GIORNI", cavolo e chi se la fa scappare un'occasione simile.

Vediamo come andrà sul lavorom ma complici le ancor lunghe serate, penso che mi troverete in bici.

Ps quasi sicuramente il 03/07 sarò sulle dolomiti in bdc !!!!

venerdì 24 giugno 2011

Studio tanto bici poca

Continua la gran fondo degli impegni di studio,
sono in ferie questa settimana da mercoeldì 22 fin a oggi venerdì 24, studiato tanto, pedalato poco.

Ieri mi sono concesso un'oretta scarsa con piccolo stelvio a cannone ed i due pezzi tecnici il primo che scende da sopra maroni dalla cima della collina molto svaiata nella seconda parte, e poi il tecnico delle rocc rosse tanto svaiato anche quello, affrontato con qualche timore ed un po' troppo piano, dove per prudenza ho messo il piede a terra una volta.......che fastidio la bici c'era, la mia testa un po' meno....

A presto

CIAO

martedì 21 giugno 2011

Assalto al forte il 25/06 by team Supernova Verona-bike

Il team Supernova del negozio Verona-bike organizza nel comune di Lavagno il primo assalto al forte gara ad eliminazione diretta in mtb.
Cosa serve per partecipare? 5 euro, una mtb, il casco e non deve mancare tanta voglia di divertitsi !!!




Assalto al forte 25/06/11

Un bello scatto


Fatto all'incirca 4 anni fa in una fredda serata di gennaio con la mia nikon con pellicola 400 asa e scatto posa b, 2 secondi e obiettivo da 28 mm.

Dedicato a chi ha la forcella pesante....


La soluzione per alleggerire la bici senza alleggerire troppo il portafogli...

lunedì 20 giugno 2011

Torna il 9 ottobre la gf delle foglie secche

Ciao a tutti,
ieri Bruno Benini mi ha confermato che quest'anno si farà il 9 ottobre la gran fondo d'autunno, solitamente ultimo appuntamento corsaiolo della stagione ciclistica delle ruote grasse.

Alcune novità riguardano gli organizzatori ed il percorso che cambierà.

Benini coadiuverà l'organizzazione fornendo supporto tecnico, ma terrà dopo 20 anni, chiusa la sua officina il giorno della corsa che si avvarrà di altri spazi per la logistica.

Pertanto ad organizzare la gara interverranno Bicicli insieme ad un gruppo di mtb di quinzano. La novità di maggior rilievo sarà la partenza che vedrà i bikers partire praticamente dalle fongare di quinzano e fare in su quello che ormai era divenuto l'ultimo tratto di gara.

Verona - Prada



Bellissima pedalata quella di ieri, domenica 19/06/11.

La giornata inizia per me prestissimo e così alle 5:45 sono già sveglio e più o meno attivo. Faccio colazione e mi preparo per raggiungere l'appuntamento alle 7:10 all'officina di Benini.

Il primo appuntamento ci vede partire dall'officina di Bruno in tre ovvero, io, Umberto e Bruno Benini.

Il secondo appuntamento è con altri due pedalatori della squadra Benini ovvero il figlio di Bruno Nicola e l'amico Francesco che incontriamo qualche chilometro dopo l'inizio della ciclabile verso Settimo.

L'arietta della mattina è frizzante, il cielo sgombero dalle nuvole ed il traffico automobilistico pare non esserci, complice l'orario fortemente mattutino, per una domenica.

Dopo il flover, 1° stop forzato per una foratura che ci vedrà ripartire di li a pochi minuti. Il gruppetto procede bene verso torri albisano ed io sto molto bene e complice la sella nuova, tiro di buona lena da bussolengo fin quasi a torri agevolato nel compito da un feeling perfetto con il mezzo grazie anche al nuovo sellino (slr xp 180 gr).

Saliamo dalla torri bivio a ritmo tranquillo e prima del paese di albisano, umberto fora... ma dopo qualche istante è gia pronto a ripartire.
A mano mano che saliamo ammiriamo il lago in tutto il suo splendore e la lipidezza della giornata ci fa sembrare che le montagne si possano toccare con un dito.

Arrivati al bivio proseguiamo alla volta di san Zeno di montagna, poi lo sceriffo ed infine per Prada, dove ci rifocilleremo con un caffè ed una brioche gentilmente offerte da Bruno.

Il rientro proseguirà bello veloce passando da riovalli e quindi dalla valpolicella e mi vedrà quasi sempre davanti a fare l'andatura e a condurre il gruppetto.

RINGRAZIAMENTI E COMPLIMENTI ALL'OTTIMA COMPAGNIA, che ha reso un giro in bici una sorta di piacevolissima gita !! Bruno Benini, che dire nonostante le sue 72 primavere è sempre lì tenace e determinato come sempre e veramente non molla mai, quando ha in testa una meta lui la deve raggiungere e scusate se è poco, ma gente di 50 anni non pedala come lui che pare farsi un baffo del trascorrere del tempo.

Benvenuto al Blog del Conte

Ciao Conte,
nel fartti i complimenti per la tua 9 ore di custoza, faccio un saluto ed un augurio al tuo blog.

il blog del conte

venerdì 17 giugno 2011

Impegni di studio

Ciao a tutti,
causa impegni di studio vi informo che mi vedrete meno in giro in bici o meglio, mi organizzerò diversamente per far coincidere gli impegni personali con gli appuntamenti sulle due ruote.

Se non mi vedrete alle notturne oppure al sabato mattina, non preoccupatevi si tratta di una cosa temporanea destinata a durare fino alla metà di luglio, poi sarò un po' più libero di partecipare alle varie ganzeghe.

Tanto per la cronaca, chi volesse pedalare in mia compagnia potrà farlo, ma in orari inconsueti tipo il sabato nel tardo pomeriggio lo stesso dicasi per le domeniche. In settimana penso uscirò una sola volta magari verso le prime ore pomeridiane, lavoro permettendo.

mercoledì 15 giugno 2011

ASPETIMEBIKE IN ALCENAGO 2011

Un appuntamento da segnalare e da non perdere, quello del 10 luglio 2011 organizzato dagli aspetime. La loro bellissima pedalata nei dintorni di Alcenago,si fa distinguere per l'ottimo percorso, il pasta party finale ed addirittura qualche gadget di pacco gara, il tutto, UDITE UDITE, a.........G R A T I S !!!!


ASPETIMEBIKE BLOG: ASPETIMEBIKE IN ALCENAGO 2011

Voci e luci in lessinia

Un appuntamento che coniuga la buona musica ai suggestivi scenari della lessinia solitamente sfondo delle nostre uscite in mtb.

Il primo appuntamento è per il 2 luglio al ponte di Veja con un concerto gratuito di musica folk tenuto Teresa De Sio.

Teresa De Sio - Sabato 2 luglio 2011
Simone Cristicchi - Domenica 3 luglio 2011
Cantimbanco - Domenica 10 luglio 2011
Bube Sapràvie - Sabato 16 luglio 2011
Antonio Forcione - Domenica 24 luglio 2011
Johnny Kalsi e The Dhol Foundation - Sabato 30 luglio 2011
Boris Kovac e La Campanella - Domenica 31 luglio 2011
Giovanni Angeleri - Sabato 6 agosto 2011
Riccardo Tesi - Domenica 7 agosto 2011
Trio Harpè - Domenica 14 agosto 2011
Film Festival della Lessinia - 20/28 agosto 2011



Per maggiori info e dettagli inserisco il link al sito
Voci e luci in lessinia

martedì 14 giugno 2011

Verona MTB Bloggers Ring


Molti di voi avranno notato è comparso in alto a destra un simbolo nuovo nel mio blog e relativo link. Si tratta del simbolo di un portale internet che vuole essere il luogo virtuale dove trovare radunati tutti insieme i blog dei vari bikers di verona e provincia.

L'idea è nata per diffondere la cultura della Mtb e per costituire un movimento di opinione sulle ruote grasse, una via ufficiosa grazie alla quale raccogliere informazioni, consigli, diffondere notizie circa gli appuntamenti aventi a che fare con le ruote grasse ci cui siamo ghiotti.

Consiglio una visita al sito di cui lascio il link

http://verona-mtb-bloggers.blogspot.com/

lunedì 13 giugno 2011

La mia Soave


Ieri 12 giugno 2011 l'ultima prova della lessinia tour, mi ha visto concludere in modo dignitoso .

La cronaca,
parto abbastanza forte e tengo giù per la prima mezz'ora, poi preferisco una condotta di gara prudente per evitare il mal di schiena che mi ha tartassato alla legend, inficiando la mia prestazione finale. So inoltre che la gara è lunga e che è meglio gestire le forze in modo da non bruciarsi prima di arrivare.

Detto fatto, dopo mezz'ora inizio a fregarmene di chi mi supera di chi mi insegue, e rimango "solo" con il mio cardiofrequenzimetro, fedele compagno di gara che consulto ripetutamente. Quando vedo che il passo va oltre i 160, scalo un rapporto e abbasso le pulsazioni tra le 150 e le 155.

La schiena ha risentito favorevolmente di questa mossa, ed infatti il mio colpo di pedale è rimasto sempre costante e avrei modo di dire abbastanza reattivo.

Sopra croce del vento acciuffo due della pedalò che hanno all'incirca il mio passo e poi è la volta di leo. Tenendo il mio passo guadagno ancora posizioni, consapevole del fatto che altri che mi avevano passato in precedenza avrebbero potuto stancarsi e quindi essere ripresi da me sul finale.
In parte è stato così, ma non del tutto, infatti la discesa sul fango ha un po' rimescolato le carte in tavola, infatti ho sceso il primo tratto in sella quasi fino in fondo ma quando ho iniziato ad essere troppo lento la bici mi si è intraversata ed ho pensato...meglio proseguire a piedi che l'è stesso.
Finale di gara molto bello, per me, una volta superato il fango, infatti il mio motore ha ripreso a girare bene (per quello che è bene dopo 33 km di gara) ed ho inizato a dare quello che era rimasto.
Tecnicissimo il tratto dietro il castello, che caspita, ad everlo conosciuto sarei risucito a prendere meglio, ma va bene così perché la lucidità che avevo mi ha consentito di superarlo senza particolari difficoltà.
A questo punto le due ore e ventisei minuti hanno valso a me il 60° assoluto ed il 23° di categoria e mi ritengo tutto sommato soddisfatto della prova.
FINIRE UNA CORSA SENZA NOIE TECNICHE E SENZA INCAPPARE IN CADUTE COSTITUISCE GIA' MOTIVO DI CONTENTEZZA, ieri forse è mancato quel "quid" che avrebbe reso la mia azione più cattiva, vedi lengend, ma perlomeno sono arrivato senza mal di schiena e sapendo dove mi trovavo.

Nota tecnica (1) sbagliata la scelta della borraccia standard, sarebbe andata meglio quella da 750,infatti ancora prima del primo ristoro l'avevo quasi finita. Ho patito così la sete sino al secondo ristoro, dove mi sono accaparrato una bottiglietta trangugiata in fretta e furia modello cammello, in quanto al primo sono riuscito a prendere solo un bicchiere.

Nota tecnica (2) avrei potuto tenere le gomme un po' meno gonfie, ma le insidie in discesa e sul finale avrebbero forse mi avrebbero esposto a rischi di forature.

sabato 11 giugno 2011

Duecentoventicinque

Ci siamo ragazzi ecco l'ultimo appuntamento con il lessinia tour, una soave bike decisamente rimpolpata 50 km per circa 1250 metri di dislivello, ci sarà da soffrire considerate anche le condizioni meteo, nel frattempo i miei tifosi possono identificarmi al numero 225 .


A domani !!!!

Lo chef consiglia...."BAULETTO AL SOAVE"

La ricetta
INGRDIENTI per una persona

il sabato pomeriggio 11/06/11

- n° 1 pacco gara della soave bike contenente due bozze di soave;
- n° 1 beverly 300, colore blu metallizzato (se ce l'avete di altri colori la riuscita non è assicurata);
- n° 1 bauletto originale piaggio, sempre colore blu, dove riporrete il pacco gara ritirato.

PREPARAZIONE
- guidate in maniera disinvolta, divertendovi a fare curve e controcurve, l'importante è che cerchiate, una volta arrivati in borgo venezia, di passare davanti al bar gustavo all'altezza di via caliari direzione chiesa di san giuseppe
- una volta presa la serie di buche presenti all'incrocio, non vi resta che attendere di andare in garage.....ed aprire il bauletto e.....

VOILA' , troverete i vetri di una bottiglia rotta, all'interno del sacchetto del pacco gara e come per magia, il bauletto tutto pieno di soave...

Ottimo come modo per profumare i foulard ed i sottocaschi contenuti nel bauletto, e per profumare il bauletto stesso!!!!

Buona Serata !!!!

martedì 7 giugno 2011

La discesa delle lastre


Sempre affascinante questo tratto della lessinia 2011 che prima d'ora avevo affrontato solo in su e per di più con la 26' senza mai alcuna penalità.

Pioggia !!!


Pare che fino a sabato compreso sia acqua, e allora godiamocela tutta !!!

Per la cronaca ieri hanno montato il climatizzatore a casa mia e toh, una settimana di acqua come per magia !

lunedì 6 giugno 2011

Una pigra domenica


pigrissima domenica quella di ieri, durante la quale non ho usato le bici, per somma gioia della mia morosa.

Sembrava che qualcuno avesse tirato il freno a mano del tempo che pareva non scorrere mai...

Usciti per il pranzo dai miei e per comperare delle albicocche ad illasi, ecco il resoconto di un giorno festivo lento, lentissimo al termine del quale pop corn, patatine e muffin ci hanno accompagnato davanti alla tv

venerdì 3 giugno 2011

La mia legend

Ieri giovedì 2 giugno alle 10 partiva la 15a legend da velo veronese...

La mia giornata, comincia piuttosto presto, verso le 5:45, quando preparo la borsa, mi faccio la barba e verso le 6:30 parto per andare dai miei a recuperare l'ammmiraglia sulla quale caricherò la bici.

Dai miei, faccio colazione con qualche biscotto, tre/quattro fette biscottate con la marmellata, una bella scodellona di the ed un caffè.
Alle 7:30 sono in strada con la bici caricata in auto ed aspetto Paolo per andare insieme a velo in auto, io con la mia e lui con la sua, visto che è probabile che in caso di pioggia battente dall'inizio, ce ne torniamo a casa.

A velo la situazione meteo non è delle migliori, ma se verso il tomba sta piovendo e su tutto il carega, a velo non scende una goccia e dopo qualche tempo spunta pure il sole. Deciso l'abbigliamento, intimo invernale maglietta estiva e pantaloncino corto, guadagno la griglia non prima però di aver fatto 2 parole con l'orldando che anche lui aveva parcheggiato nelle brecchene come me. In effetti parcheggiare a velo non è proprio semplice, anzi si rivela più complicato di quanto si possa immaginare poiché strade strette e gente con auto grandi non facilitano le cose.

Partenza al solo suono dei trombini senza speaker, ma va bene lo stesso...del resto questa edizione paga la fallimentare organizzazione di quella precedente.
Decido di partire a tutta per poi mollare dopo 45 minuti di corsa e vedere come evolve la situazione. Salgo di buon passo l'asfalto di stander prendendo vari atleti tra cui pappataso, al quale rimarro agganciato fino al parparo vecchio e che vedrò sempre li fino a quasi lo scollinamento al tomba.
In realtà la gara ha preso una piega diversa da come mi aspettavo che andasse, nel senso che molta gente, me compreso ha oprato per il corto e dunque ci ha dato dentro per tutto il tempo senza mai tirare il fiato.
Personalmente giunto a bocca di selva avevo un fastidioso mal di schiena e alessandro grandis alle spalle con il quale rimarrò fin allo scollinamento. Provo ad abbassare il ritmo, ma la tentazione di agganciarsi ad un gruppetto in cui c'era una ragazza che andava come un missile, è troppo forte e cedo. Poi cedrò anche dopo, a circa 500 metri dallo scollinamento, la mia schiena decide che è troppo ed allora sono costetto a mollare il gruppetto, mentre alessandro grandis, un po' sornione, complice qualche rishio in discesa, mi lascia lì...
La mia schiena non mi consente di mollare la bici giù dalla lunga discesa ed allora scendo come posso, cercando di recuperare energia, ma al contempo perdendo posizioni...
Putroppo nel prato prima dell'imbocco del sentiero delle lastre, trovo una ragazza (quella che andava come un missile) riversa a terra coricata su un fianco, rantolante e con la bocca serrata, mentre un suo compagno di squadra le urla di non abbandonarlo...e si da da fare per cercare di tenerla sveglia e di aprirle la bocca perché non si soffochi con la lingua...
CHISSENEFREGA DI CHI HO DAVANTI O DIETRO O DI ALTRO, LA VITA DI UNA PERSONA VALE DI PIU' DI TUTTO, inchiodo la posteriore e mi fermo per vedere se han bisogno. Intimo ai corridori in arrivo di rallentare e di avvisare a valle che chiamino i soccorsi. Poi vedendo che la ragazza è assistita dal suo compagno e constatando la mia impotenza riprendo la gara, ma con il pensiero a Stefano...quel ragazzo che più di un anno fa trovai ai prati del vento e che morì dopo due giorni.
Mi faccio forza e con le poche energie rimaste, freno ancor di più la mia discesa, per poi spremermi come un limone ormai esaurito fino alla fine.
42 esimo con 2 ore e 11 e decimo di categoria, non male, penso, tuttavia non sono rimasto entusiasta della corsa, vuoi per scena sopra, vuoi perché se...non avessi avuto il mal di schiena sarei arrivato meglio...vuoi per l'organizzazione della gara che non ho trovato particolarmente efficiente. Ho trovato pochissime persone a segnalare le svolte e poi il clima che si respirava non era quello di una festa, vedi la divvinus, ma quello di una garetta non ben idenfificata. I ristori forniti di acqua e sali e quello finale con arance fragole e colomba...mi hanno lasciato un po' deluso, forse perché non hanno retto il confronto con quello di monteforte, pur tuttavia non mancando di niente. Generoso il piatto di pasta finale e buoni i due micro panini imbottiti.

mercoledì 1 giugno 2011

Legend a rischio pioggia

Incerta la partecipazione del sottoscritto alla legend edizione 2011 causa maltempo...
Mannaggia solo la settimana scorsa davano bel tempo e sole per giovedì 2 giugno, mentre per domani sono previsti temporali ed il fondo sarà sicuramente zuppo, almeno per la seconda parte.

La prima parte eccetto la discesa dei merli dovrebbe essere abbastanza percorribile, mentre la seconda e l'anello di velo potrebbe celare insidie, soprattutto nel sottobosco, dunque probabile anche che faccia il corto.

Domani comunque penso salirò a velo in auto e poi vedrò il dafarsi.