giovedì 29 marzo 2012

Domenica si corre......(speremo)

Ciao a tutti, dopo aver bucato l'appuntamento con:

 - San Valentino (febbre)
 - 3 Valli (compleanno Ds Ilaria)....

che sia la volta bona per iniziare la stagione delle corse o le corse di stagione ?

Intanto chi vorrà potrà venirmi a tifare in quel di Medole dove domenica 01/04/12 prenderà il via la 6a South Garda Bike 56 km per 600 metri di dislivello nel basso Garda fra Cavriana e Monzambano, tanti magia e bevi ,qualche single track molto bello ed un po' tecnico.

La prima griglia parte alle 10:30.......vabbè aspetterò, anche se personalmente preferisco partire un'ora prima in modo da non rimanere sulla gradella troppo a lungo.

Conte come Barbapapà

Lo scorso martedì ha rappresentato l'occasione per pedalare di nuovo insieme all'ormai imbarbapapito Conte....
A dire il vero all'appuntamento in bici stradale eravamo io, Cactus, Lucaling e l'aristocratico di Sezano, quest'ultimo sulla 29 carbon, mentre noi in ultraleggera.

Ma perché Barbapapà ?

In primis, Conte non si rade dall'incidente in moto, quindi ormai da un mesetto


Poi perché in barba alle sue 50 privamere ed al terzetto che lo accompagnava, continuava, sulle salite più dure a forzare il passo  al punto da farla in barba ai sui compagni.....non da ultimo, sulla salita Moruri Magrano, (il tratto più tosto che porta alla statale prima di s. Rocco) parte come una saetta, ed io decido che non è il caso di farsi così del male rispondendo.

Lesto lesto, imposto il ritmo del mio motore, vedendo che col procedere dei 400 metri di strappo duro, il divario fra me ed il Conte si riduce sempre più fino a quando lo prendo, ma si badi, con un buon ritmo, MA REGOLARE.

L'infingardo Barbapapà, non appena sente il mio fiato sul collo, aumenta di quel tanto che basta a me per mandarlo a quel paese e oltretutto, il simpatico Conte fa tale mossa almeno un paio di volte negli ultimi 150 metri di ascesa....TE POSSINO !!!!

Il resto del giro è una picchiata con curve e controcurve sino a Verona con un Cactus ringalluzzito dalla nuova posizione sulla bdc (by Alfiero) che va in discesa veramente forte e che raggiunge una top speed di ben 72 km/h contro i mei 70.

Un plauso alla tenacia per Lucaling ed un augurio che il dolore al ginocchio, per la sfortunata caduta alla 3 valli, lo abbandoni al più presto.

Beh, una cosa, almeno in discesa. abbiamo dovuto fermarci per attendere il Conte !!! ;)

lunedì 26 marzo 2012

Un velocissimo sabato stradale

Lo scorso sabato 24/03 è andata in scena una Verona Malcesine Peschiera Verona, alquanto veloce, soprattutto nella prima parte...

Mi trovo sabato mattina in piazza Bra e mi accordo di accordarmi con gli atleti del team Gs Tebaldi. Alla diga incontro anche Luciano, Andrea B. ed il fratello, che rimarranno agganciati al treno Verona Malcesine, sino a Bussolengo.

All'ultimo semaforo di Bussolengo, un km prima del Flover, la mia vescica mi impone un rapido pit stop...e avverto la trenata della cosa (messaggio subliminale, ASPETTATEMI). Per riagguantare il manipolo dei GS Tebaldi, inforco il Flover a tutta. Allo scollinamento li vedo li a 300 metri, ma il vento contrario, l'essere da solo ed aver fatto la salita a tutta non mi consentono di andarli a prendere facilmente. Il gruppo inizia a discendere velocemente verso Pastrengo e da una bella botta nei paraggi del Kartodromo indoor.

Se prima li vedevo, ora non li vedo quasi più....ma nonostante ciò mi dico, Fede tieni aperto e vai..... e così ho fatto. Nei paraggi della discesa che porta a Lazise mi do un gran da fare, superando camper auto e qualche moto incolonnata, rapida pinzata e poi via giù a tutta direzione Bardolino..... A Calmasino li vedo ma cavolo, sti 350 - 400 metri sono veramente tanti da ricucire....soprattutto quando si viaggia ad oltre 35 - 37 all'ora con il vento leggermente contrario.

Sto quasi mollando, ma penso alle cose che mi fanno girare le palle al lavoro e trovo ulteriori energie da spremere. Nei pressi del minigolf di Bardolino li vedo sempre più vicino ed anche qui pinzo rapidamente e con qualche mossa funambolica, li riaggancio, planando a tutta nelle rotonde.

Una volta ricongiuntomi, la testa mi girava. amcora e la prima parola che (sebbene mi vergogni) mi è venuta in mente sono quelle che compongono un epiteto blasfemo composto dal nome della Divinità affiancato a quello di un animale domenistico a 4 zampe, alquanto fedele all'uomo.... Ecco che ricevo i complimenti della trenata e la conferma che dopo il kartodromo di pastrengo i Tebaldi avevano dato una bella accelerata.

Il giro procecde almeno per me, in coda al gruppo per alcuni km per riprendermi dallo sforzo, ma poi una volta ricompreso dove mi trovavo ho ripreso a dare dei cambi. Malcesine con il vento in poppa si raggiunge rapidamente tra scatti e controscatti dei più allenati. Rapida tappa in un bar, caffè e pastina e poi via verso Peschiera e quindi Verona.

In sinetesi 4, 15 ore di giro a 34 km/h di media....e 140 km..... direi un bel veloce !!!!

Domenica a casa, bici al chiodo e compleanno del Ds Ilaria che ha apprezzato il gesto (velatamente richiesto).

domenica 18 marzo 2012

Un lungo non preventivato

Bella la bici, tu pensi di fare un giro e poi ne esce uno del tutto diverso. Ieri, sabato 17 mi trovo alle 8:30 con Lucaling e l'amico Mirko sotto casa mia, mèta Bardolino per loro due (Luca domani corre la Bardolino in mtb), mentre io avevo l'intenzione di spararmi un po' di mangia e bevi nel rientro attraverso la valpolicella.

Torbole del Garda
Una volta giunti in località Fontanelle sopra il canale nei pressi di Sega di Cavaion, incontriamo il gruppo della Butty insieme agli Sportclik. Mi metto a chiaccherare con alcuni della Butty, con i quali ero in squadra sino al 2004. Poi tra gli Spoortclik incontro Alberto (ex Veronabike) che ciccola e ciaccola mi informa della sua intenzione di spararsi il giro della valle in solitaria. L'idea di fare un simile giro mi ronza nel cervello e si fa sempre più realtà. Giunti nei pressi di Garda, telefono al Ds Ilaria e le chiedo se ci sono problemi nel caso in cui torni verso le 13:30. Lei mi risponde cos'è che voglio che è dal parrucchiere....io me la gioco bene e così ottengo il nulla osta per la mia avventura. A Torri, Butty e Sportclik Lucaling e Mirko prendono per Albisano, mentre io e Alberto impostiamo un'andatura briosa in direzione di Torbole. Con cambi regolari ed ua buona intesa i km scorrono via veloci sotto le nostre ruote almeno fino a Torbole. Giunti a Mori infatti la musica cambia completamente, un vento contario e costantemente teso non ci abbandonerà più per tutta la Valdadige. Meno male che eravamo in due e con qualche cambio era possibile alleviare la fatica che è stata veramente tanta. Pensate che per tenere un'andatura tra i 27 ed i 30 orari era necessario un grande dispendio energetico e richiedeva un grande carico per le gambe.

Con qualche breve sosta per alimentarsi e rifornirsi d'acqua, porterò a casa oltre all'acido lattico, 158 km in poco più di 5 ore, risultato encomiabile dato il forte vento contrario e considerato che per me era la prima volta che macinavo così tanti km sulla tagliaro. Bene anche la regolazione della sella fattami da Danilo lo scorso giovedì, grazie alla quale ho trovato un grande sollievo alla sollecitazione alla zona peritoneale che ultimamente non im consentiva di pedalare per così tante ore consecutive.

lunedì 12 marzo 2012

Ieri ruote grasse !!!!!

Tornato ieri l'appuntamento con le ruote grasse ed il divertimento...ASSOLUTO.

Uscita a due con Mirko conosciuto al corso fidanzati, grande ciclista che corre prevalentemente gare udace, quindi con un ritmo nelle gambe, decisamente veloce.

Ieri il mio intento era mostrargli nuovi sentieri, e così è stato:
- il sentiero dei cacciatori (sopra Castagné)
- il vajo di Mezzane
- discesa delle albicocche
hanno rappresentato per Mirko una bellissima scoperta.

Il giro ci ha visto partire a salire da Montorio, per scollinare via" boschetto" al Pian, quindi proseguire per Palui e quindi tenere per il sentiero dei cacciatori e ancora vajo di Mezzane, salite dei cancelli, discesa delle albicocche, salita dei molini e quindi il vajo tra Castagné ed il Pian.

Tre ore ed un quarto di mtb, intense ma molto molto piacevoli, totali 50 km e 1450 di dislivello....

La mia condizione è buona, peccato non poter correre la 3 valli.

Piccolo inconveniente tecnico, nel  drop fra le rocce del vajo di Mezzane, mi si muove la sella dal reggisella e mi fermo con l'attrezzino per riposizionarla.

lunedì 5 marzo 2012

BDC vs MTB 1 a 1

Si conclude con un bel pari il derby in casa Recla fra bdc e mtb andato in scena nello scorso w.e.
Un bel giro in bici da strada il sabato con partenza alla diga alle 8:30, 16 partenti arrrivati tutti insieme sia alla mèta (Castellaro Lagusello) che poi al ritorno a Verona. Buona l'andatura mai eccessivo anche per la presenza di un paio di donne, piuttosto allenate, una Federica della nosta squadra  ed un'altra in borghese (non aveva divisa di qualche team).
Tra i presenti, Io, Giorgio, Andrea S, Luciano, Antonio, Andrea B. tutti veronabike, poi Alessadro ex veronabike, Fabio forse futuro iscritto della nostra squadra, Lucaling della Chesini e poi mi scuso ma a memoria non ricordo altri nomi, benché abbia ben presenti le facce.
Gran finale con torricella mondiale al contrario per me Luca e in parte anche per Antonio. 100 km e non sentirli dato il calore e la simpatica compagnia del gruppo.

Domenica invece, ritrovo con Fabio, alias il Conte e giro scansa acqua andato in scena tra le colline del castello di Montorio, Grezzana e Lumiago con poco più di due ore ma quasi 1100 di dislivello, un ritmo non proprio cerebrale, prosecco finale all'Olrmo e lavaggio bici a casa del Conte. Da notare che a mezzogiorno ero già a casa e quasi docciato. 40 km !
Fantastica la (futura) bici  del Conte, la air carbon, bella rigida e al tempo stesso però alquanto confortevole.

Oggi che è lunedì , al lavoro appaio alquanto STRACO, ma contento !!!