martedì 31 maggio 2011

Un'idea per il 04 gugno - SHORT TRACK Mountain trophy Bacan

1° Mountain Trophy Bacan

Gara open aperta a tutti
Circuito SHORT-TRACK a tempo, lunghezza tracciato 1800 mt completamente su prato e strade battute di campagna
Partenza prevista ore 17.00
Iscrizione 10 € che comprende: pacco gara con prodotti tipici, buono pasto per la cena, servizio doccie e lavaggio bici

Categorie:
-donne (griglia unica),
-ragazzi (13-17 anni),
-uomini (18-30 anni),
-uomini (31-60 anni).

Per far si che una categoria possa prendere il via, saranno necessari almeno 5 concorrenti, in caso il numero sia inferiore, la categoria viene unita ad un'altra a discrezione degli organizzatori.

Potete preiscrivervi online sul sito www.veronabike.net

Possibilità di cenare con i famigliari presso l'agriturismo al costo di 5 € a persona
Come raggiungere l'agricampeggio "el bacan", tenere la strada per l'auchan direzione peschiera, proseguire per circa 2 km dopo l'auchan diritto e sulla vostra destra troverete un'indicazione, come riferimento potete anche tenere una casa in costruzione ancora da intonacare sempre sulla vostra destra che coincide con l'ingresso dal bacan.

Ultime rifiniture per la legend 2011

Ieri pomeriggio ultima sessione di allenamento di carico in bici da strada, con sosta tecnica da tagliaro per registrare il deragliatore posteriore dopo 1600 km di "rodaggio".

Percorso ricco di salite da 3/400 metri di quota ciascuna, pedalate in agilità, nell'ordine, pian di castagnè e castagnè da montorio, mezzane di sotto, mezzane di sopra fino al roccolo, monte tabor, e cazzano illasi.

Totali 67 km e 2.5 ore di running.

Alla sera una sete implacabile mi ha fatto bere di tutto dall'acqua alla birra all'aranciata....

lunedì 30 maggio 2011

Un numero per la legend 2011



Ieri domenica 29/05 ho fatto ritirare il pacco gara della legend dai miei genitori che come ogni domenica vanno a passeggiare a Velo.
Direi un discreto pacco gara il cui pezzo forte è rappresentato dai copriscarpe della lex italia di badia calavena. Oltre ai suddetti, integratori friliver, una brioche ed una crostatina,due pacchi di pasta fresca giovanni rana, una confezione monodose di caffè al ginseng.
BUONO IL FATTO CHE FINALMENTE NON SI DEBBANO DARE 20 euro per il chip ma si possa correre con il proprio (io ho uno winning time da un po' di anni e che ultimamente uso pochissimo).

Ah vi chiederete, cosa c'entra il furgone sopra? Ecco la risposta è il fiat 238, cone 238 è il mio numero di pettorale per la corsa.
Speriamo che dei 44 cavalli del furone, un paio fuggano verso di me ad agevolare la mia pedalata. Per la cronaca sarò sul lungo, dunque, il ritmo della mia pedalata sarà adeguato alla lunghezza della corsa con l'occhio al cardio per non superare troppo i 150 bpm e poter "viaggiare" a lungo costantemente - si spera .

a oter!

domenica 29 maggio 2011

Bici da strada, ovvero l'alternativa alla prova della legend 2011

Ieri 28/05 ho dato forfatit all'appuntamento per la prova della legend 2011 con i focus, perché sapevo che la pioggia caduta abbondante la notte di venerdì non avrebbe lasciato campo libero alle nostre ruote grasse.

Dopo aver avvisato il conte che non sarei uscito con loro, mi reco all'appuntamento con i miei compagni di squadra a bordo della mia superleggera. Alle 8:00 sono in via della giara dove mi attendono Michele, Andrea e Federica. Da qui partiamo per grezzana dove raccogliamo Giorgio e ci indirizziamo alla volta di bellori....ma si sa la sfiga ci vede bene al contrario della fortuna ed ecco che Federica rompe il cambio posteriore complice una cambiata non proprio leggera ed una meccanica già malfunzionante. Il dato positivo è che la rottura è occorsa mentre si transitava davanti a turnover e dunque a Federica e Andrea è bastato attendere l'apertura del negozio per poter ripartire.

Io Giorgio e Michele, congedatici dai nostri sventurati compagni proseguiamo e raggiungeremo lughezzano e quindi bosco, salendo dalla strada vecchia. Dopo una breve sosta da Valbusa per un caffè ripartiremo per San Giorgio e quindi fare rientro scendendo da S. Vitale e S. Rocco, con una sosta forzata a s. Rocco per una foratura di Michele.

Il giro mi vedrà proseguire per una cola in solitaria affronata con già oltre 90 km sulle gambe, per un giro che complessivamente è stato di 4.45 ore per totali 115 km e un'altimetria superiore ai 2300 metri, quindi bello tosto, nonostante il rimo dei trasferimenti fosse stato tranquillo, infatti in salita sono andato sempre del mio passo in modo da allenarmi a stare a lungo in sella in vista della legend marathon.

A VOI!

lunedì 23 maggio 2011

Una giornata " Divinus " in tutti i sensi


Quando in una bellissima e calda domenica di fine maggio, si corre, non ci si fa del male e non si hanno noie meccaniche, si può essere già contenti. Se per di più si riesce ad ottenere una buona performance....allora si può parlare di una giornata "divina" (perdonate la licenza poetica).

Arrivo a Monteforte in auto con il compagno di squadra Paolo, che ringrazio tantissimo per la compagnia e il servizio taxi a domicilio.

Mi riscaldo e trovo il conte, il tenuti,l'orldando e l'anonimo, con i quali, una volta entrati in griglia, iniziamo a sparare una serie di stupiidate che ci fanno piegare dal ridere, mentre quasi dimentichiamo che stiamo partendo per una gara.

Il pronti via, funziona senza intoppi, e alla prima salita l'orlando accende il motore e va, mentre l'anonimo prova ad andarsene, ma in realtà allungherà solo qualche decina di metri sul sottoscritto.

So che la gara è lunga e dura e non bisogna forzare troppo sulle prime asperità, per eivate poi di essere cucinati quando arriveranno le ultime. Allora faccio la prima parte di gara, i primi 40 mminuti abbastanza forte (passo l'anonimo ed anche il radu), ma senza esagerare. Il resto della gara tengo d'occhio il cardio e quando vado troppo oltre i 155 bpm mollo un pochino per riportarmi a regimi più congeniali ad una performance che possa garantire una durata nel tempo.
Quando giungo sul mirabello, francesco della turnover, che avevo passato pooo prima, mi raggiunge (io avevo un po' mollato, vedi sopra) e vedendo che poi il notro passo è simile gli propongo di fare la gara insieme.
Lui infatti l'aveva provata e dunque conosceva i punnti duri. Complice questa alleanza, abbiamo pedalato molto bene, aspettandoci l'un l'altro, ma sempre con un buon ritmo.
Ad un certo punto, nel passaggio sulla pineta prima della discesa cementat del castello di illasi scorgiamo l'orlando. Caspita, penso, o siamo noi che andiamo forte, o ha avuto noie meccaniche o.... Facciamo per andare a prenderlo e lui è li a 20 metri, ma, nemmeno ci avesse sentito, l'orlando ha iniziato ad accelerare e nel giro di un paio di km è scomparso dalla nostra visuale.

Bella gara,anche se dura, ottimi i ristori con tantta acqua e personale gentile e cordiale, STUPENDA la 1a discesa nel bosco, inevitabile l'infangata ai - 5 all'arrivo, ottimo ed abbondante il pasta party.
COMPLIMENTI AGLI ORGANIZZATORI VERAMENTE IN GAMBA!!! Quando chiedo dove poter pagare per un buono pasto per le 2 amiche di mia morosa, mi viene detto, "qua a monteforte se magna tuti, no sta preocpuparte, dighe che i te daga du vassoi de roba in più!"

Grazie al Fix per l'ottima compagnia al pasta party e a tutti quanti coloro i quali hanno treaformato una grande fatica in una grandissima fasta dello sport, come dovrebbe essere ogni manifestazione per noi, con il pallino del pedale a doppio aggancio.

giovedì 19 maggio 2011

1 x 2

Una data per due importanti appuntamenti targati VERONA BIKE

SABATO 4 GIUGNO

4° MTBimbi (1° appuntamento del giorno)
Possono partecipare tutti i bambini delle elementari con qualsiasi tipo di bicicletta
iscrizione gratuita
Programma:
-ore 14.30 ritrovo ed iscrizioni presso l'agriturismo (Azienda agrituristica El Bacan, via Verona N.11, 37010 Palazzolo di Sona - Verona) http://www.el-bacan.it/index.htm
-ore 15.00 partenza bambini di 1° elementare, a seguire 2°, 3°, 4°, 5°
Al termine delle corse, premiazioni e merenda per tutti offerta dall'agriturismo "El Bacan" e dal negozio "Maddiline Cycle" di Ponton di S. Ambrogio.
Il percorso sarà un circuito di circa 400 mt. interamente su prato da ripetere più volte in base alla categoria.
Tutte le foto della manifestazione saranno pubblicate sul sito.
Durante la manifestazione per tutti i bambini ci sarà la possibilità di effettuare un giro a cavallo.
E' obbligatorio l'uso del casco protettivo

In caso di pioggia la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi


A seguire:

1° Mountain Trophy Bacan (2°appuntamento del giorno)
Gara open aperta a tutti
Circuito SHORT-TRACK a tempo
Partenza prevista ore 17.00
Iscrizione 10 € che comprende: pacco gara con prodotti tipici, buono pasto per la cena, servizio doccie e lavaggio bici
Categorie:
-donne (griglia unica),
-ragazzi (13-17 anni),
-uomini (18-30 anni),
-uomini (31-60 anni).
Per far si che una categoria possa prendere il via, saranno necessari almeno 5 concorrenti, in caso il numero sia inferiore, la categoria viene unita ad un'altra a discrezione degli organizzatori.
Possibilità di cenare con i famigliari presso l'agriturismo (a pagamento)

VI ASPETTIAMO NUMEROSI, NON MANCATE

lunedì 16 maggio 2011

Per la Divinus contattatemi al 3 4 9 ......

Un numero per la divinus, il 349, che è anche il prefisso del mio numero di cellulare.

Speriamo che il meteo ci assista per il fine settimana del 21 e 22 maggio ,altrimenti sono molto propenso a lasciare la bici in garage.

Sabato scorso, infatti la prova della divinus non è stata possibile che per alcuni trattti in quanto il vigneto dopo castelcerino era una palude di fango.

Provato a superarlo, ma ha vinto lui, le ruote non giravano più ed erano diventate da 32 pollici di diametro mentre il battistrada era diventato da 285 tra fango sassi ed erba.

Correre dopo un acquazzone da quelle parti significa, assestare un bel destro alla trasmissione della bike, con il rischio di incappare in rotture di catena, movimento centrale, serie sterzo e varie.

martedì 10 maggio 2011

CIAO Wouter

Giorno tristissimo quello di ieri al Giro d'Italia. Wouter Weylandts perde la vita lungo la discesa del Passo del Bocco: aveva 26 anni (27 ne avrebbe fatti a settembre). La corsa prosegue, anche perchè l'ufficialità della morte arriva solo alle 17:27.

Il corridore belga del Team Leopard, ha perso la vita lungo la discesa del Passo del Bocco. Fatale una caduta, inutili i soccorsi.
Weylandt ha preso male una curva, ha sbattuto con il pedale sinistro su un muretto ed è rimbalzato per una ventina di metri prima di rovinare al suolo sbattendo con violenza il volto sull'asfalto. Immediati i soccorsi della direzione sanitaria della corsa, ma Weylandt sta male, sta molto male. Non si muove e ha bisogno di essere trasportato all'ospedale nel minor tempo possibile. L'elicottero però non ha spazio per le manovre, e il giovane resta bloccato sulla strada: tentano di rianimarlo, ma si comprende fin da subito che la situazione è disperata.

La direzione della corsa ha deciso di bloccare i festeggiamenti e la celebrazione del vincitore di tappa. C'è tristezza e sconforto, soprattutto quando, pochi minuti dopo la fine della tappa, arriva la notizia ufficiale: il cuore di Weylandt ha smesso di battere.

domenica 8 maggio 2011

Domenica - quasi - sportiva

Ciao a tutti oggi, domenica 8 maggio sarà una domenica sportiva, tranne che per il sottoscritto che sarà fisicamente alla comunione della cugina in quel di san bonifacio per poi andare a pranzo a lonigo alla trattoria al colle.

Oggi la bici rimane ferma, complici le fatiche di ieri e la festa per la prima particola della cugina.

Il mondo dllo sport sarà però molto attivo, fra formula uno e giro d'italia si avvisano le nostre donne di non protestare se il loro compagno si svacca sul divano e si tramuta in tele abbonato tutto ad un tratto.

Telecomandi roventi, hola !

sabato 7 maggio 2011

Prova Legend 2011 a spezzoni



Stamattina 07/05/11 alla rotonda di Montorio siamo in 3, io il conte ed il buon tommi. Partiamo verso le 8.25 alla volta di san rocco di piegara dove abbiam appuntamento con l'orlandi. Saliamo dalla pissarotta ed incontriamo orlandi che scende in auto all'incirca alle 9.20 in piazza a san rocco.
Il quartetto pedala compatto passando per la legend 2010 lunga, che quest'anno non prevede lerta degli spilicchi, ma bensì il monte moro.
Nota tecnica piccola foratura per il conte che spara il fast nella ruota anteriore dove un piccolo forellino aveva fatto capolino.
Alla contrada comerlati il tommy finisce la benzina e opta per il rientro, mentre il terzetto fra saliscendi guadagna la pasticceria di velo per l'immancabile pausa brioche.


Risaliti in sella compiamo un anello attorno a velo concluso il quale scendiamo per la valdivelo. Il percorso è molto suggestivo e si attraversano degli scorsi stupendi, già oggetto di lontane lessinie, come testimoniato dai cartelli ormai completamente sbiaditi. Diversi i passaggi in sentieri pietraia, costringono a mantenere alta l'attenzione.
Molti i saliscendi fra gardun ed il jegher che mi fano apprezzare gli scenari e mangiare qualche mosca. Devo dire che c'erano una miriade di mosche ed era facile ingoiarne qualcuna, poi sempre sputata fuori.
Il giro finisce per me ed il conte, salutando orlandi che prosegue, mentre il duo imbocca la discesa percorrendo a ritroso la via che porterebbe al sentiero delle lastre. Rapidamente perdiamo quota, sul nastro asfaltato, a Roverè ci sono due matrimoni, una sposa in rosso ed una in bianco, e la pissarotta scivola sotto le nostre ruote sempre controvento.
A mizzole saliamo al piloton, ma mentre il conte salirà fino a maroni per scender dal piccolo stelvio, io scendo dalla dorsale del castello di montorio buttandoci dentro la discesa tecnica che porta alle rocce rosse, che nonostante fossi cotto come un'aola, ho sceso in sicurezza senza mai alcuna esitazione, complice l'ottima maneggevolezza della mia feltona.
Rientro a casa avvenuto verso le 13:20, con 80 km e 1750 metri di dislivello con 4.15 ore di runnig effetivo. - Bellissimo -

giovedì 5 maggio 2011

....a tutta birra... in firea a padova dal 14 al 22 maggio

Ciao ragazzi segnalo un appuntamento a Padova agli amanti della bevanda bionda...

In occasione della Campionaria verrà presentata anche una nuova guida turistica dedicata agli amanti del luppolo. La Fiera Campionaria sarà l’occasione per fare un viaggio alla scoperta dell’affascinante mondo dei micro-birrifici artigianali. Nell’area Birra nostra (Padiglione 2) gli amanti del luppolo potranno assaggiare (anche attraverso appositi corsi di degustazione) – e acquistare direttamente – birre di ogni tipo. Tanti marchi uniti da un unico comune denominatore: la produzione artigianale e l’attenzione rigorosa alla provenienza e alla qualità degli ingredienti. Durante i giorni della Fiera verrà presentata anche un’importante novità editoriale: nei giorni scorsi è uscita la Guida “La via della birra, un Grand Tour attraverso l’Italia dei birrifici artigianali”, edito da Aliberti Editore. Si tratta di una proposta unica nel suo genere: un’originale guida turistica che conduce appassionati e curiosi alla scoperta dei luoghi in cui si produce le birra di qualità. Non solo: accanto alla presentazione dei 34 birrifici artigianali selezionati, la guida propone tante informazioni turistiche preziose a disposizione di chi vuole abbinare la visita del birrificio con un tour alla scoperta del territorio nel quale è inserito. Il fenomeno dei micro-birrifici ha preso piede solo di recente nel nostro Paese: in poco tempo sono già oltre 370 le realtà di questo tipo nate in Italia. Piemonte e Lombardia sono le regioni in cui la produzione di birra artigianale è più diffusa. Un fenomeno che è il segnale di una cultura nuova che si sta diffondendo fra i consumatori: «Così come accade per il vino, in molti casi i ristoranti stanno iniziando a proporre nel loro menù la scelta fra diversi tipi di birre di produzione artigianale», spiega Luca Grandi di Officina eventi & comunicazione (www.officinaeventi.it), società ideatrice e curatrice di Birra nostra – Esposizione Birre Artigianali d'Italia (www.birranostra.it). «I birrai italiani – aggiunge - rispetto ai produttori di altri paesi, spesso riescono a essere più creativi: in molti casi usano la fantasia per arricchire le birre con ingredienti insoliti, come i legumi o la farina di castagna, e per proporre prodotti unici nel panorama europeo».

In Fiera gli amanti del luppolo potranno trovare prodotti per tutti i gusti: dalle bionde alle ambrate, dalle scure alle speziate. Birre non pastorizzate prodotte con il lievito “vivo”, molto diverse da quelle proposte dai grandi marchi presenti nella grande distribuzione. La Campionaria sarà così un’occasione per degustare la bevanda più antica del mondo, per scoprire e acquistare birre generalmente assenti sugli scaffali dei supermercati, ma oramai acquistabili nelle gastronomie, nelle enoteche e in molti ristoranti. Durante la Fiera i visitatori avranno anche la possibilità di incontrare i maestri birrai e avvicinarsi ai segreti del loro affascinante mestiere.

Dal 19 al 21 maggio si svolgeranno in Fiera i corsi di degustazione per conoscere e sperimentare segreti e curiosità delle migliori birre artigianali (per ulteriori informazioni: .Officina eventi & comunicazione snc tel +39 0442.625007 - info@officinaeventi.it) Scarica la domanda di partecipazione per iscriverti ai corsi di Birra Nostra:

Che uscita in bdc !!!!

Ieri mercoledì 04 maggio uscita in bdc.
Appuntamento alle 18:00 a Grezzana con Giorgio. Riesco ad uscire presto dal lavoro e alle 17 zompo sulla mia superleggera. Penso di fare una salita, la cola per poi scendere da montecchio a grezzana giusto per l'appuntamento.
Prendo la cola di buon passo e con il 34*21 34*19 mulino tra le 75 e le 80 pedalate al minuto con una velocità tra i 16.5 ed i 18.2 km/h. Sull'ultima rampa prima di scollinare per montecchio, spingo a bestia per 200 metri a 96 rpm ed il mio cardio se ne accorge e pronuncia il suo verdetto 176 bpm.

Mi riprendo nel trasferimento per scendere a montecchio e complice la padronanza con il mezzo, scendo bene, senza mai arrivar lungo alle staccate.

Arrivo all'appuntamento ben 8 minuti prima, cavolo,pemso sono andato proprio forte e grondo dalla fronte.

Con Giorgio partiamo e ci facciamo il Pilon in su per poi a Rosaro prendere per Praole e Corbiolo - dal pilon salgo di padella 50*21 50*19 ed il cuore ringrazia.

Ottime sensazioni quelle del giro di oggi, anche un bel VAFFA....al ciclista che mentre scendevamo da Arzerè ha ben pensato di prendere la curva cieca in contromano, lui saliva ed io scendevo, ovviamente la curva era cieca, ed il mio angelo custode mi ha fatto fare una manovra con la quale l'ho evitato, senza far cadere giorgio che mi affiancava, ps non so come ho fatto, fortuna vuole che stavo caricando l'anteriore, dunque la bici che dietro era leggera ha un po' scodato, ma senza conseguenze per l'avantreno sempre molto direzionale.

62 km per poco meno di 2.5 ore e poco più di 1000 metrti di dislivello, non male per un giro serale.

mercoledì 4 maggio 2011

Un'idea per giovedì 12 maggio sera

Giovedì 12 maggio - Aspetime alla Notturna

Raccolgo l'invito per la notturna promossa da Aspetime Bike,
ecco il programma:

NOTTURNA ASPETIMEBIKE

RITROVO ORE 18:30 PRESSO LA PALESTRA DI STALLAVENA
PARTENZA PREVISTA PER LE ORE 19:00
PERCORSO IN VIA DI DEFINIZIONE
PREVISTO UN TERZO TEMPO
PRESO IL GLAMOUR CAFE' INVITO APERTO A TUTTI
PREGO CONFERMARE LA PRESENZA
GRAZIE MASSY.

Chi è interessato a venire posti la propria adesione risponendo al presente messaggio

SABATO MTB - Prova legend 2011 -




Ciao a tutti io ed il Conte, sabato ci troviamo alle 8:00 alla rotonda di montorio per provare la legend 2011, quello che riusciremo, ovviamente.

La partenza è prevista entro le 8:15 il rientro per le 12:45 - 13:00 massimo, dunque quello che riusciremo a provare non sarà sircuramente l'intero percorso, ma una parte, poi si vedrà anche in base al ritmo di pedalata dei partecipanti.

Vi aspettiamo numerosi

martedì 3 maggio 2011

AAA, cercasi compagni per giro in bici di sabato

Ciao a tutti
sabato volevo uscire per un lunghetto in bdc chi è dell'idea mi contatti che poi vediamo di organizzare orari di partenza e giro

FEDE

lunedì 2 maggio 2011

EUREKA !!!!





Trovata la tecnica di guida giusta per la tagliaro 333 monoscocca con sterzo conico e forcella "quasi" dritta.

Con grande gioia personale : "Annunzio vobis gaudio magno...habemus tecnicam.." vabbè dai mi sono lasciato prendere un po' la mano con l'entusiasmo ma una ragione ben precisa c'è, le fantastiche sensazioni che il teleio dell'artigiano di s. zeno di colognola regala a chi lo pilota in discesa.

Era sabato scorso ovvero il 30 aprile quando scendedo da Campofontana a S. Giovanni Ilarione in pappatasica brigata...ho scoperto la tecnica giusta per sfruttare al meglio la bdc nuova in discesa.

Caricare molto l'avantreno è la chiave per giudare veloce in discesa ma come?, Occore portare il peso del corpo sulla prima parte della sella, quasi in punta, fare una torsione del bacino e con il busto buttarsi il più possibile dalla parte della curva, caricando al contempo gli avambracci e con il ginoccio stile motociclista, ovvero flesso e portato verso l'interno curva.

In questo modo la bici diventa un'autentica lama, precisissima e molto stabile, taglia le curve una dopo l'altra i rapidissima successione con un avantreno oserei dire "granitico" da tanto stabile che diventa. Così si riescono a sfruttare al meglio le continental gp 4000 s di cui è fornita la mia superleggera.

Per la cronaca ci sono volute 7/8 discese per affinare la tecnica sulla bici e circa 1000 km in sella per comprendere meglio le dinamiche di guida.

A dire il vero fino ad sabato non mi ero mai messo a guidare sul serio in discesa complici le condizioni dell'asfalto che ho trovato perlopiù sporco e/o umido, ma sabato non ho potuto che approfittare dell'esperienza e cimentarmi in una autentica discesa da moto gp.

Dai concedetemi questo momento di purissima esaltazione personale !!!

Per il resto siete avvisati, se mi vedete in discesa in sella alla mia tagliaro....date strada o rimanete dove siete che al resto ci penso io.