Dopo la calura estiva dei precedenti giorni e le frequenti, seppur abbastanza brevi, uscite in bici, è per me giunto il momento di ridurre gli appuntamenti con i pedali per sopraggiunto senso di spossatezza.
Di questa cosa sarà contento il mio Ds che peranto potrò supportare al meglio negli impegni di studio, che prima o poi saranno anche finiti e che allora mi lasceranno (si spera) maggior spazio per gli allenamenti.
Intanto cedo un po' il passo e mi riposo ed è proprio vero che "...no ghé sponsar che straca..".
Tale frase assume due significati, ovvero, non esite un riposo che ti stanca, ma anche e soprattutto, non ci sono cose come il riposo che ti stancano.
Buon sonnellino a tutti
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