giovedì 17 marzo 2011

GRAZIE ITALIA !!!


Grazie all'italia che oggi compie 150 anni, grezie perché è la nostra patria, grazie perché in suo nome si sono combattute guerre e sono morte persone...
Grazie perché nonostante tutto sono fiero di essere italiano.

Grazie oltretutto per il giorno di ferie di oggi!

La bandiera italiana è il Tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni, così definita dall'articolo 12 della Costituzione della Repubblica Italiana del 27 dicembre 1947, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana nº 298, edizione straordinaria, del 27 dicembre 1947.
Il 7 gennaio di ogni anno la bandiera italiana è protagonista della giornata nazionale della bandiera, istituita dalla legge nº 671 del 31 dicembre 1996.

STORIA DEL TRICOLORE
I primi a ideare la bandiera italiana sono stati due patrioti e studenti dell'Università di Bologna, Luigi Zamboni, natio del capoluogo emiliano, e Giambattista De Rolandis, originario di Castell'Alfero (Asti), che nell'autunno del 1794 unirono il bianco e il rosso delle rispettive città al verde, colore della speranza.

L'azzurro, invece, fu inserito nella bandiera del Regno d'Italia sul contorno dello stemma di casa Savoia per evitare che la croce e il campo dello scudo si confondessero con il bianco e il rosso delle bande del vessillo; da allora divenne uno dei simboli dell'Italia, pur non comparendo più nella bandiera della Repubblica Italiana.

Questi quattro colori divennero presto i simboli di una rivolta che animava e univa ormai tutta l'Italia, il Risorgimento: il verde assunse quindi anche il significato della speranza in un'Italia unita e prospera e il rosso quello del sangue dei caduti.

Infine il bianco, il verde e il rosso vennero disposti sulla bandiera italiana a tre bande verticali di eguali dimensioni (come recita l'articolo 12 della Costituzione) ispirandosi al modello della bandiera della Francia, divenuto dopo la Rivoluzione Francese simbolo di libertà, uguaglianza e fraternità.[1]

Questi colori erano già noti ai tempi di Dante Alighieri, nella sua Commedia sono i come simboli delle tre virtù teologali: verde-speranza; bianco-fede; rosso-carità (Purg. canto XXX, v.30-33): di conseguenza rappresentano anche l'arte e la letteratura italiana.

Nessun commento: