lunedì 2 maggio 2011

EUREKA !!!!





Trovata la tecnica di guida giusta per la tagliaro 333 monoscocca con sterzo conico e forcella "quasi" dritta.

Con grande gioia personale : "Annunzio vobis gaudio magno...habemus tecnicam.." vabbè dai mi sono lasciato prendere un po' la mano con l'entusiasmo ma una ragione ben precisa c'è, le fantastiche sensazioni che il teleio dell'artigiano di s. zeno di colognola regala a chi lo pilota in discesa.

Era sabato scorso ovvero il 30 aprile quando scendedo da Campofontana a S. Giovanni Ilarione in pappatasica brigata...ho scoperto la tecnica giusta per sfruttare al meglio la bdc nuova in discesa.

Caricare molto l'avantreno è la chiave per giudare veloce in discesa ma come?, Occore portare il peso del corpo sulla prima parte della sella, quasi in punta, fare una torsione del bacino e con il busto buttarsi il più possibile dalla parte della curva, caricando al contempo gli avambracci e con il ginoccio stile motociclista, ovvero flesso e portato verso l'interno curva.

In questo modo la bici diventa un'autentica lama, precisissima e molto stabile, taglia le curve una dopo l'altra i rapidissima successione con un avantreno oserei dire "granitico" da tanto stabile che diventa. Così si riescono a sfruttare al meglio le continental gp 4000 s di cui è fornita la mia superleggera.

Per la cronaca ci sono volute 7/8 discese per affinare la tecnica sulla bici e circa 1000 km in sella per comprendere meglio le dinamiche di guida.

A dire il vero fino ad sabato non mi ero mai messo a guidare sul serio in discesa complici le condizioni dell'asfalto che ho trovato perlopiù sporco e/o umido, ma sabato non ho potuto che approfittare dell'esperienza e cimentarmi in una autentica discesa da moto gp.

Dai concedetemi questo momento di purissima esaltazione personale !!!

Per il resto siete avvisati, se mi vedete in discesa in sella alla mia tagliaro....date strada o rimanete dove siete che al resto ci penso io.

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