domenica 11 settembre 2011

...e il naufragar mi è dolce....in questi boschi

Il giro di stamattina 11 settembre 2011. Io ed il Conte ci troviamo alla rontonda di Montorio alle 8:20 circa. Dirigiamo verso Montorio, poi facciamo un primo pezzetto delle Canoe, per poi deviare a sinistra e salire quindi in direzione Pian di Castagné, mediante la variante del boschetto!!

Divertentissma l'ascesa e con un po' di tecnica si passa indenni anche dai due tronchi d'albero presenti sul sentiero. L'ascesa ci ha visti poi proseguire in asfalto direzione Cajò, per poi, una volta giunti allo scollinamento, girare a destra, in ua bellissima srada in mezzo ai campi e che ci ha portato quasi a perderci in mezzo agli sterrati nelle zona limitrofe a Moruri. Sterrato dopo sterrato giungiamo infatti ai campi sportivi di Moruri tra discese tecniche e scorci mozzafiato.

Ora pensiamo io e Fabio, è ora di andare ad intercettare il sentiero del Vajo di Mezzane, che non sarà così facile per noi da trovare e che ci costringerà a diverse prove, prima di trovare il sentiero giusto. Bellissimo perdersi nei boschi e sapere dove si è ma non così di preciso.




Giunti nel vajo incontriamo Cristian che con moglie e figlioletto stava facendo una passeggiata in bici. Rapido scambio di chiacchere, da qui raggiungere le 4 strade dove ci fermeremo per un prosecchino,  sarà piuttosto veloce. Ripresa la marcia, puntiamo verso monte dei Santi, ma a Casette di S.Martino ti vediamo il Duso fermo al Bar Benny e ci fermiam per 2 parole. Loro erano reduci dalla pulizia del percorso Xc che proporranno una volta pronto. Assicurano che non sarà un tracciato, infatti se assicurano che sarà tosto nell'ascesa, garantiscono che la discesa sarà alla portata di tutti.

La discesa dal monte dei santi con un bicchiere di prosecco in corpo, esce precisa precisa e la 29 sui sassoni vola via liscia liscia....come non mai!!!




Gran giro in poco meno di 55 km oltre 1050 metri di disvlivello per 3,5 ore di running ed una sudata incredibile.

Ps  il vajo di Mezzane, a distanza da un anno dall'acquisto della feltona si rivela alla mia portata e se sceso senza fretta, regala ottime sensazioni, senza mai trovarsi in difficoltà. E' proprio vero, il limite della 29 è solo  nella testa di chi la guida.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Zero penalità sul Vajo allora???
By Papataso

bucephalo ha detto...

Praticamente si, anche se ogni tanto mi fermavo per sincerarmi di non perdere il sentiero e per rimanere in contatto visivo con Fabio.